Meritocrazia Italia dispone di un team di collaboratori stabili impegnati a gestire le diverse attività dell’associazione e i tanti tavoli di confronto secondo una struttura articolata e baricentrata all’incrocio tra sezioni territoriali e dipartimenti tematici.
Nella specie, i presidi territoriali, tutti facenti capo al Coordinamento Nazionale delle Regioni, sono cellule dimensionate sulle 20 Regioni, ciascuna gestita da un Coordinamento Regionale in costante sviluppo di ampliamento verso una capillarità che inizia ad interessare le realtà provinciali con il proposito di prossima copertura di tutti i territori comunali.
I Dipartimenti, sezioni di analisi e approfondimento tematico, contano 16 ripartizioni, ciascuna partecipata da professionisti ed esperti di settore e gestita da un responsabile Dirigente dell’Associazione; tutte facenti capo al Coordinamento Nazionale dei Dipartimenti.
Con funzione di osservatorio e raccolta dati, i Coordinamenti regionali canalizzano verso i Dipartimenti le istanze dei cittadini che, in forma singola o associata e attraverso canali diretti o reti istituzionali, giungono sui tavoli di approfondimento tematico per divenire oggetto di confronto e confezionarsi in soluzioni condivise da restituire sul territorio nella forma di risposte concrete.
Tale punto di convergenza tra il lavoro svolto dalle regioni e l’approfondimento dei dipartimenti, incluso il settore Internazional Windows, osservatorio sul mondo gestito dal Dipartimento Relazioni Internazionali, cade ogni mese su un tema specifico scelto in base ai suggerimenti provenienti dalla società civile e dalle urgenze tematiche rappresentate dalla realtà politico sociale del Paese.
L’approccio interdisciplinare conta sull’impegno mensile di ogni singolo Dipartimento che, coadiuvato nell’analisi dalle indagini svolte sui territoriali, produce elaborati diversamente destinati: sulla vetrina digitale e sui canali social con il proposito di sensibilizzare i cittadini; in forma sintetica su book di raccolta da inviare a enti e alle associazioni di interesse; alle reti istituzionali quando in forma di proposte di legge.