Basta tragedie in occasione delle feste patronali: le proposte di Meritocrazia Italia

Basta tragedie in occasione delle feste patronali: le proposte di Meritocrazia Italia

Ogni anno durante le feste patronali in molte località italiane si verificano episodi gravi legati all’uso improprio di armi da fuoco e all’accensione di giochi pirotecnici a ridosso di centri abitati, aree sensibili o terreni con vegetazione incolta. Queste pratiche, purtroppo diffuse soprattutto al sud, mettono a rischio la vita dei cittadini e dei partecipanti alle manifestazioni.

L’abitudine di sparare colpi in aria con fucili o pistole regolarmente detenuti è vietata dall’art. 703 c.p., ma resta un comportamento diffuso e pericoloso. Anche l’accensione di fuochi pirotecnici, regolamentata dal d.lg. n. 123 del 2015, spesso non è accompagnata da controlli efficaci e da adeguata sensibilizzazione della popolazione, esponendo le comunità a incendi e incidenti gravi.
Questa combinazione di cattive abitudini e scarsa vigilanza rende i festeggiamenti pubblici potenzialmente letali. Urgono interventi concreti, sia preventivi sia educativi.

Per garantire sicurezza e responsabilità, le azioni suggerite da Meritocrazia Italia sono le seguenti:
– controlli rigorosi e costanti: le autorità locali devono garantire l’effettiva applicazione delle leggi durante le manifestazioni pubbliche, con pattugliamenti generali, ispezioni preventive e interventi tempestivi su comportamenti rischiosi o pericolosi, indipendentemente dall’uso di armi o fuochi pirotecnici;
– implementazione di sanzioni progressive e mirate: va introdotto un sistema di multe e pene crescenti per chi viola le norme su armi e fuochi pirotecnici, con controlli mirati durante le festività, per scoraggiare comportamenti pericolosi e creare un deterrente reale e immediato;
– regolamentazione e restrizione dei fuochi pirotecnici: l’accensione di fuochi d’artificio deve essere affidata esclusivamente a professionisti autorizzati e vietata in prossimità di centri abitati, scuole, ospedali, aree sensibili o terreni a rischio incendi;
– educazione, sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità: bisogna promuovere campagne informative rivolte ai cittadini e, in particolare, ai giovani sul rispetto delle regole, sulla sicurezza e sul valore della vita, integrando programmi nelle scuole e collaborando con le associazioni locali, affinché la prevenzione diventi parte della cultura quotidiana e non solo un intervento temporaneo durante le festività.

È necessario un cambiamento culturale profondo, che unisca educazione civica, responsabilità individuale e consapevolezza collettiva: ogni festa, ogni manifestazione, deve poter essere vissuta nella sicurezza, nella serenità e nel rispetto della vita di tutti.

Stop war.



<p style="color:#fff; font-weight:normal; line-height:12px; margin-bottom:10px;">Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta la nostra Privacy Policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.</p> Leggi la nostra cookie policy

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi