
Crescita settore automobilistico: il Governo renda l’Italia protagonista dell’innovazione sostenibile
Nonostante la crisi del mercato, alcune aziende italiane del settore automobilistico, in controtendenza rispetto al dato nazionale ed europeo, registrano un’importante crescita, dimostrando che capacità di adattamento, partnership strategiche, investimenti mirati e miglioramento del capitale umano possono tradursi in risultati concreti.
L’innovazione, la digitalizzazione e la transizione verso l’elettrificazione rappresentano ormai i pilastri di un sistema che non può più prescindere dalla sostenibilità. Le imprese che hanno saputo cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dai cambiamenti normativi stanno tracciando il futuro della mobilità, anche di fronte alla concorrenza internazionale.
L’arrivo sul mercato europeo di nuovi marchi e modelli impone una risposta non solo industriale, ma anche istituzionale. L’evoluzione del mercato automobilistico impone un ripensamento delle strategie industriali e politiche per affrontare le sfide della mobilità sostenibile.
Meritocrazia Italia chiede al Governo di assumere un ruolo attivo nello sviluppo del comparto, con strumenti di supporto concreti, e in particolare con
– un piano di sostegno pluriennale (2025-2027): incentivi strutturati per veicoli a zero e basse emissioni, per sostenere la domanda e accelerare la transizione;
– un Fondo per veicoli industriali sostenibili: un programma dedicato per l’adozione di mezzi a emissioni zero nel settore commerciale e logistico;
– una politica infrastrutturale premiante: investimenti in infrastrutture per le nuove tecnologie (elettrico, idrogeno, digita-le, riciclo componenti), migliorando la rete di ricarica e promuovendo l’adozione di tecnologie avanzate;
– la revisione della fiscalità aziendale: incremento delle agevolazioni per le imprese che rinnovano le flotte con veicoli eco-logici, rendendo conveniente la scelta sostenibile;
– una strategia chiara per la transizione energetica: superando le incertezze e le critiche frammentarie, anche in ambito comunitario, occorre una politica organica con obiettivi chiari e incentivi stabili per garantire una mobilità realmente sostenibile.
Il futuro della mobilità si costruisce. Trasformare le difficoltà in opportunità è ancora possibile, rendendo l’Italia protagonista dell’innovazione sostenibile
Stop war.
Meritocrazia Italia
Il Presidente Walter Mauriello