
MI presenta il progetto ‘Anziani e Comunità‘
Viviamo più a lungo. È una delle conquiste più silenziose e straordinarie della medicina moderna e dell’evoluzione scientifica.
Ma all’aumento della durata della vita corrisponde un reale miglioramento della qualità dell’esistenza?
Il dato demografico è chiaro: secondo le recenti rilevazioni Istat, oltre il 24% della popolazione italiana ha superato i 65 anni. Un Paese longevo, dunque, ma ancora incapace di restituire piena dignità e centralità a quella parte preziosa della società che ha contribuito alla costruzione del presente.
Proprio in questa consapevolezza nasce l’iniziativa “Anziani e Comunità”, promossa da Meritocrazia Italia, quale proposta strutturata e multidimensionale che non si limita all’ambito assistenziale, ma mira a ridefinire il paradigma culturale e politico della terza età.
Non si tratta solo di inclusione, ma di riconoscimento pieno del valore, della funzione, della storia.
L’età anziana non è tempo del disimpegno, ma stagione del raccolto. In essa si depositano i saperi, le pratiche, i valori. Tuttavia, la deriva produttivistica della contemporaneità ha relegato questa fascia di popolazione in uno spazio di marginalità. Ed è in questa frattura che si genera una delle più gravi emergenze sociali dei nostri tempi: la perdita di senso e di ruolo da parte di milioni di persone.
Le azioni proposte si articolano lungo quattro assi fondamentali:
– laboratori intergenerazionali per il trasferimento esperienziale di competenze, arti manuali, memoria storica e narrazione orale, attraverso il coinvolgimento diretto degli anziani nel sistema scolastico e culturale locale;
– reti di orti urbani e comunitari, strumenti di ecologia relazionale e cura diffusa, in grado di favorire salute fisica, benessere mentale e coesione territoriale;
– progetti di prossimità civica, come il modello “Adotta un nonno”, volti a rinsaldare i legami tra giovani e anziani, favorendo forme di mutuo scambio e solidarietà attiva;
– credito civico e premialità sociale, a riconoscimento dell’impegno volontario degli anziani in attività di utilità collettiva, attraverso agevolazioni sanitarie, buoni spesa e servizi dedicati.
Meritocrazia Italia intende promuovere con fermezza l’adozione di questi strumenti da parte delle Istituzioni centrali e locali, nella certezza che la piena attuazione del principio di coesione intergenerazionale rappresenti oggi una delle più importanti leve di rigenerazione del tessuto democratico.
Stop war.