PER IL COVID 19 SI CHIEDE MAGGIORE RESPONSABILITÀ ALLO STATO E NON SOLO AI CITTADINI – COMUNICATO 09.10.20
Il rischio di una seconda ondata di contagi anche in Italia, che tante preoccupazioni ha destato nei mesi scorsi, sta prendendo concretezza.
Il Paese non può permettersi le conseguenze di un nuovo lockdown generalizzato. Gli effetti (non soltanto) economici del blocco delle attività produttive e della circolazione d’inizio anno ancora si avvertono e un reale piano di ripresa tarda ad arrivare.
Serve evitare che la situazione si riproponga, per scongiurare un tracollo economico e un disagio sociale che non sarebbe possibile contenere né risanare in tempi ragionevoli.
Alle proposte già in più occasioni avanzate per un effettivo contenimento del contagio, Meritocrazia Italia aggiunge la sollecitazione al maggior rigore nella verifica del rispetto delle misure di sicurezza, con
– intensificazione delle attività di controllo da parte delle forze a ciò deputate, anche per mezzo di droni o altra strumentazione di monitoraggio per aree e con speciale attenzione per gli ambiti più sensibili (scuole, rsa,…);
– obbligo di segnalazione di assembramenti e condotte rischiose a un numero di pronto intervento territoriale;
– obbligo di quarantena di almeno una settimana per chi sia colto in violazione;
– sospensione dall’attività per quegli esercizi commerciali che mostrano di non adeguarsi alle restrizioni;
– creazione di una cabina di regia a carattere provinciale, da tenersi presso le Prefetture e intesa alla supervisione dell’attività di controllo sui territori e al coordinamento delle attività di Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia municipale;
– istituzione di numeri verdi provinciali dedicati alle segnalazioni dei cittadini.
Impellente è anche operare quegli interventi che sarebbe stato opportuno predisporre tempestivamente nel periodo estivo, con maggiore lungimiranza.
Serve un immediato potenziamento delle strutture Covid, ove necessario con nuove assunzioni temporanee e con invito a una solerte partecipazione da parte di associazioni e volontari che tanta utilità hanno mostrato finora, dando supporto e sopperendo a mancanze.
Sono in gioco la salute collettiva e l’integrità del tessuto economico nazionale. È in corso una partita importantissima: le scelte di oggi incideranno sulla stabilità del Paese per i prossimi anni.
In questa consapevolezza, Meritocrazia Italia torna a confidare anche nel senso civico e in una maggiore responsabilità dei cittadini. Perché nella solidarietà è il benessere anche individuale.