Oltre al riparto degli incarichi in Europa e all’autonomia differenziata, le Istituzioni di occupino della grave emergenza sociale giovanile
La cronaca nera di questi giorni si tinge di un buio così profondo da sembrare soffocante. Vittima e carnefice si confondono in una macabra danza che ancora una volta parla di disagio adolescenziale. Si additano i social, il lockdown, l’abuso di droghe e alcool, la musica e il provincialismo. A conti fatti, però, la realtà è soltanto che bambini, che si...