Videosorveglianza nei luoghi pubblici: sì a nuovi sistemi di sicurezza pubblica, ma senza compromessi per i diritti fondamentali
È bufera mediatica sull’idea di introdurre un sistema di videosorveglianza con riconoscimento facciale nei luoghi pubblici (stazioni, ospedali, aree commerciali). In passato iniziative simili, nate sempre in reazione ai gravi fatti di aggressioni e violenze alla cronaca ormai quotidiana, non hanno incontrato il favore dell’Autorità Garante della Privacy, e una moratoria le vieterebbe fino al 2023 salve, in breve, esigenze di...